Eraldo Baldini – Tre mani nel buio (2001)

Tre maniLo ammetto, non avevo mai letto nulla di Eraldo Baldini, autore di Ravenna piuttosto noto nel campo giallo-noir italiano. Acquistai questo libro parecchio tempo fa, ma solo adesso so di cosa parlare. Bello, intrigante e di facile comprensione. Tre mani nel buio è un’ottima raccolta di romanzi brevi, una trilogia, per l’appunto, carica di suspence e di atmosfere cupe. Le tre storie, tutte ambientate in località di provincia apparentemente tranquille, vedono come protagonisti il commissario Righetti e l’ispettore Cardona, ovviamente al lavoro per risolvere intricati e oscuri casi di omicidio. A legare ulteriormente le vicende è il contesto nostalgico e tragico della malattia, fisica o mentale, che offre diversi spunti di riflessione e che colora le pagine di ambiguità e di inquietudine.
Una caldissima estate, Un trapano in testa e Qualcuno nel buio (per me il migliore), questi i titoli dei tre mini-romanzi, come detto, sono piacevolissimi e sanno intrattenere davvero il lettore. Il libro non presenta quasi nulla di nuovo o di particolarmente originale, sia chiaro, il panorama letterario è pieno zeppo di omicidi, di assassini e di investigator, ma non può deludere nella maniera più assoluta gli amanti del giallo. Consigliato, soprattuto a chi ha voglia di divertirsi tra delitti e misteri all’italiana, senza per forza perdersi in caotici labirinti mentali. Leggerò senza dubbio gli altri lavori di Baldini.